Arriva So.Cl, il nuovissimo Social Network idealizzato e presentato da Microsoft.


Lo scorso fine settimana, oltre al debutto di Facebook, (il famosissimo Social Network in Blu), in Borsa ed il successivo matrimonio a sorpresa del suo fondatore, Mark Zuckerberg, con la fidanzata, (da circa 9 anni), Priscilla Chan, (al riguardo gli invitati, cioè più o meno un centinaio di persone, si erano riuniti per festeggiare la laurea in medicina appena conseguita da Priscilla Chan e dunque non sapevano del matrimonio), gli esperti dei FUSE Labs di casa Microsoft hanno deciso di lanciare la versione beta di un nuovo Social Network ufficialmente pensato per gli studenti. Si tratta di So.Cl, (la cui pronuncia è "Social"), che apparentemente non è nato per fare concorrenza a Facebook e compagnia bella; infatti al riguardo nelle FAQ del nuovo Social Network Microsoft ha spiegato: "È solo un esperimento di ricerca sociale, pertanto vi invitiamo a continuare ad utilizzare prodotti come Facebook, Twitter, Google+LinkedIn e tutti gli altri Social Network, nonché Bing, Google ed gli altri strumenti di ricerca". Il che ha rappresentato il debutto più "timido", quasi sottotono, nella storia dei Social Network. Tuttavia per il debutto di So.Cl, Microsoft ha voluto scegliere un understatement, infatti il lancio è avvenuto, appunto, nel bel mezzo della quotazione in Borsa di Facebook per cui sul momento è passato quasi del tutto inosservato. Il che è un peccato perché a suo modo So.Cl rappresenta un progetto piuttosto interessante che, fatta eccezione per il layout che ricorda molto quello di Google+, si è inspirato più al modello di alcuni siti di cura e ricerca di contenuti come Scoop.it oppure Searcheeze che a quello delle classiche reti sociali. Non a caso originariemente il Social Network è stato rivolto soprattutto al mondo universitario, (difatti tra i partner iniziali ci sono stati l'Università di Washington, l'Università di Syracuse ed anche l'Università di New York). Mentre adesso chiunque sia interessato potrà provare l'ecosistema digitale made in Redmond attraverso il proprio account Facebook oppure Windows Live ID. Inoltre, secondo Microsoft, tutti gli studenti, ovvero principali destinatari del prodotto, possono utilizzare So.Cl per condividere i vari risultati delle ricerche effettuate mediante un'apposita barra di ricerca per digitare le varie query su Bing, con la possibilità, in chiaro stile Facebook, di postare commenti e taggare profili. Successivamente i contenuti pubblicati potranno essere raggruppati in modo da ottenere un effetto grafico gradevole ed oltre a commentare i vari contenuti si potranno "riffare". In pratica il riff di un post equivale all'apertura di una nuova discussione che prende spunto dal messaggio originale, per ampliarlo, criticarlo oppure completarlo. Per di più un'altra novità è rappresentata dai "Video Party", ovvero la visione condivisa dei filmati di YouTube, (poiché per il momento Vimeo e DailyMotion non hanno ancora ricevuto l'integrazione), per la conseguente realizzazione di slideshow con i contenuti multimediali preferiti dagli utenti. In tal proposito sempre nelle FAQ di So.Cl è stato spiegato: "Gli studenti passano il tempo a condividere video. So.Cl estende questo concetto rendendo più semplice condividere i filmati con gli amici che in quel momento sono online". Dunque la nuova creatura sviluppata nei FUSE Labs spera di incoraggiare gli studenti a lavorare d'immaginazione, per trasformare le comunicazioni quotidiane ed i principali strumenti dell'apprendimento. Oltretutto si possono creare playlist di clip da vedere assieme agli amici, magari mentre si chatta e continuare a navigare su So.Cl lasciando risuonare la musica dei video in sottofondo. In più da Google+ e dagli altri strumenti di curation come, appunto, Searcheeze, il nuovo Social Network di Microsoft ha preso in prestito anche il concetto degli "interessi"; difatti si possono seguire i contenuti che circolano sul sito attraverso filtri per aree tematiche, che vanno dall'arte, alle startup, ai viaggi e così via. Tuttavia tutti i dati condivisi per impostazione predefinita sono pubblici. In ogni caso è possibile tutelare la propria privacy segnandoli come "privati" nelle impostazioni dell'account e si può cancellare con un solo click tutta la cronologia di navigazione sul sito oppure addirittura l'intero profilo, qual'ora si desidera rimuovere ogni traccia della propria presenza su So.Cl. Comunque, nonostante la presentazione alquanto riservata, il nuovo prodotto Microsoft appare ricco di potenzialità da esplorare, tanto che in molti non sono convinti che si tratti realmente solo di "un progetto per studenti".

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