In una recente intervista di Channel24 tenutasi a Città del Capo, (in Sudafrica; dove attualmente la band è tornata per sostenere un tour, dopo circa sette anni), Lars Ulrich, il batterista, nonché membro fondatore dei Metallica, oltre a raccontare della sua infanzia e della sua adolescenza, quando il padre lo faceva giocare a tennis, ha anche parlato del nuovo album della band. Infatti quando l'intervistatrice gli ha chiesto quando i fan dei Metallica avrebbero potuto ascoltare il nuovo album, Lars Ulrich ha dichiarato: "Mi sorprenderebbe se il nuovo album uscisse prima del 2015. Serve del tempo per registrare gli album ed al momento siamo molto impegnati con tante altre cose. Ma probabilmente ce la faremo entro quella data". Ovviamente, come aveva spiegato anche il chitarrista Kirk Hammett, la ragione di questo ritardo è principalmente il loro film in 3D, "Metallica Through The Never", che per ora ha la precedenza su tutto, e che farà il suo debutto in nord america a partire dal prossimo 27 Settembre. Oltretutto il batterista ha parlato anche del "segreto" della longevità dei Metallica, spiegando: "Devi imparare a fare dei compromessi. In ogni tipo di rapporto ci deve essere un "dare e ricevere". E dunque, in qualche modo, abbiamo capito come fare. Non è stato sempre facile". Infatti ha proseguito affermando: "Quando sei giovane, sei un po' più in forma per lottare, o pronto per un po' di... "o si fa come dico io o non si fa in nessun modo". Ma penso che quando si invecchia si inizia a rendersi conto che quello che hai è speciale. Abbiamo capito che almeno in questa band, METALLICA è la somma di tutte le parti, quindi se non ci sono tutte le parti, non c'è METALLICA. Quindi devi cercare un modo per trovare una sorta di equilibrio tra dare, avere e compromesso; a volte comandi, a volte segui gli altri, qualche volta punti i piedi ed altre volte lasci andare. Ci vuole del tempo per capirlo". Ed, infine, ha concluso spiegando: "Penso che un grande aiuto per la nostra situazione è stato il fatto che abbiamo avuti dei figli più o meno tutti nello stesso periodo. Infatti quando non si hanno figli, si pensa soprattutto di se stessi. Mentre quando si hanno figli, pensi principalmente agli altri prima che a te. Quindi, credo che alcune delle cose relative al modo di rapportarti con i tuoi figli ed il metterli al primo posto, ti insegna, in qualche modo, a mettere le tue esigenze secondo piano. E penso che il fatto di aver avuto figli allo stesso tempo ha contribuito ad infondere ciò in noi. E così qualche volta provi, più o meno, a mettere i tuoi bisogni in secondo piano e ad imparare ad avere fiducia più che puoi nelle opinioni ed il pensiero di qualcun altro".
Di seguito l'intera intervista a Lars Ulrich:
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