Di recente nel corso della conferenza Special Operations and Low-Intensity Conflict, organizzata a Washington dalla National Defense Industrial Association, lo United States Special Operations Command, (noto anche con la sigla USSOCOM), ha fatto sapere che sono stati assemblati tre prototipi della Tactical Assault Light Operator Suit, (conosciuta anche con l'acronimo TALOS), vale a dire un programma, presentato lo scorso Ottobre ed a cui partecipano 56 aziende, 16 agenzie di governo, 13 università e 10 laboratori di ricerca, il cui scopo è quello di creare un'armatura supertecnologica, (simile a quella del supereroe Iron Man), in grado aiutare e proteggere i militari durante le missioni operative. Inoltre è stato annunciato anche che i primi test dei suddetti tre prototipi sono previsti per il mese di Giugno e che dopo un periodo di prove sul campo, i soldati "Iron Man" potrebbero entrare in azione a partire da Agosto 2018. Per di più, come già spiegato in precedenza, a differenza delle armature indossate da Tony Stark, (note ai più appassionati come "Marks"), le TALOS dovrebbero essere utilizzate esclusivamente per bloccare i proiettili, consentire la visione notturna ed incrementare la forza dei soldati, mediante un esoscheletro. Oltretutto il militare che indosserà l'armatura in questione sarà anche in grado di visualizzare in tempo reale tutte informazioni su eventuali pericoli attraverso un computer di bordo collegato alle reti WAN, potrà monitorare i suoi parametri vitali, (temperatura, battito cardiaco e livello di idratazione), mediante dei sensori collegati alla pelle ed addirittura attivare un sistema di riscaldamento, aria condizionata ed ossigeno. Ad ogni modo gli scienziati del Massachusetts Institute of Technology, (noto anche con la sigla MIT), hanno avviato la progettazione di quest'armatura con i cosiddetti fluidi magnetoreologici, la cui caratteristica principale è passare dallo stato liquido a quello solido nel giro di pochi millisecondi, qual'ora viene applicato loro un campo magnetico o elettrico. In pratica l'idea per il progetto TALOS è nata principalente per evitare situazioni come quella di diversi anni fa, quando un membro delle forze speciali è stato ucciso da un colpo di pistola sparato attraverso la porta da un sospettato. Al riguardo l'Ammiraglio William McRaven ha spiegato: "Questa armatura, se costruita correttamente, offrirà enormi miglioramenti nella sopravvivenza e capacità delle forze speciali. La tecnologia ci darà un grande vantaggio sui nostri nemici ed ai nostri soldati la protezione di cui hanno bisogno". Comunque sia l'USSOCOM ha, infine, fatto sapere che ha intensione di organizzare eventi per cercare esperti nella realizzazione di componenti per le TALOS, eventualmente offrendo anche premi in denaro.
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