Dopo aver annunciato ed iniziato i test per introdurre i messaggi vocali nei DM, pare che Twitter abbia intenzione di adottare una nuova strategia che gli permetta di generare maggiori entrate: secondo alcune prime indiscrezioni, il Social Network dai 140 280 caratteri starebbe, infatti, pensando di lanciare un servizio in abbonamento che sostanzialmente costringerebbe gli utenti a sborsare una cifra prestabilita per poter leggere dei contenuti "speciali" condivisi da account ritenuti di "alto profilo". In pratica attualmente a questo nuovo servizio è stato assegnato il nome in codice "Super Follow" e, sempre stando alle varie voci di corridoio, sarebbe già stato presentato in questi giorni durante l'incontro annuale con gli investitori, (ovvero l'Analyst Day Presentation), nel corso del quale i responsabili della piattaforma di microblogging avrebbero anche sottolineato come l'obiettivo sia quello di arrivare a 315 milioni di utenti entro il 2023. In sostanza, come già risaputo, allo stato attuale delle cose il modello di business di Twitter si basa sugli annunci pubblicitari e sui post sponsorizzati, ma grazie al sistema che sarà adottato con Super Follow il sito vorrebbe, appunto, aggiungere un ulteriore fonte di guadagno, andando così ad uguagliare quanto succede già da un po' di tempo, ad esempio, su YouTube. Tuttavia, sebbene da un lato tale servizio a pagamento potrebbe rappresentare una sorta di svantaggio per un gran numero di iscritti abituati da anni a contenuti del tutto gratuiti, contestualmente dall'altro lato si tratterebbe anche di un ottimo metodo di promozione per editori e creatori di contenuti, i quali potrebbero ottenere anch'essi una fonte di guadagno aggiuntiva per le pubblicazioni esclusive. Difatti al riguardo un portavoce del Social Network dai 140 280 caratteri ha dichiarato: "Esplorare le opportunità di finanziamento del pubblico consentirà a creatori ed editori di essere supportati direttamente dal loro pubblico". Ad ogni modo il suddetto servizio di abbonamento non sarebbe l'unica novità su cui Twitter starebbe lavorando: sempre in occasione dell'Analyst Day Presentation l'azienda ha, infatti, mostrato nuovi screen della Safety Mode, (ossia un modo sicuro per bloccare gli account ritenuti offensivi), con opzioni aggiuntive attivabili da parte degli utenti. Insomma, questa nuova funzione impedirà agli account bloccati di twittare per una settimana ed i tweet degli account più segnalati saranno, inoltre, declassati in modo da essere visibili da un numero sempre minore di persone: ovviamente, gli utenti che decideranno di utilizzare tale funzionalità riceveranno notifiche sulle loro segnalazioni di tweet offensivi. Comunque sia, anche se non è ancora chiaro quando queste nuove opzioni verranno rese disponibili per tutti, (e nel caso del Super Follow non è neppure possibile sapere se verrà effettivamente introdotto nella piattaforma; ma la cosa è molto probabile), con la sopracitata nuova Safety Mode gli iscritti al Social Network dai 140 280 caratteri avranno, infine, la possibilità di protegge sé stessi più facilmente da quei tweet "tossici" e che potrebbero andare a ledere la loro sensibilità, (come, per esempio, quei contenuti che utilizzano spesso parolacce, insulti, oppure un linguaggio considerando generalmente volgare e minaccioso).
Di seguito un'immagine relativa al Super Follow:
...ed una riguardante la nuova Safety Mode:
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