Circa un'anno fa avevano annunciato l'inizio dei lavori e dal Settembre scorso gli Slayer sono "rinchiusi" in studio assieme a Terry Date, (produttore noto per aver lavorato fra gli altri con i Pantera, i Soundgarden ed i Korn), per terminare le registrazioni del loro nuovo album, che, (anche se era previsto per il 2014), dovrebbe essere rilasciato entro quest'anno. Tuttavia gli ultimi aggiornamenti in merito risalgono allo scorso Ottobre/Novembre, quando Kerry King, (chitarrista della band), aveva rilasciato alcune interviste, e finora è stato reso noto che il nuovo album, (ancora sprovvisto del titolo), sarà il primo ad essere pubblicato per la Nuclear Blast, con la quale la band ha firmato un contratto discografico quasi un'anno fa, e sarà anche il primo che vedrà l'assenza di Jeff Hanneman, il chitarrista, nonché fondatore della band, purtroppo scomparso il 2 Maggio 2013 a causa di una cirrosi epatica, contratta dopo anni di dipendenza dall'alcool. Ma non è tutto: le tracce sono state registrate principalmente da Tom Araya, (frontman e bassista della band), Kerry King e da Paul Bostaph, l'ex-batterista che è tornato a far parte degli Slayer circa due anni fa, dopo l'abbandono di Dave Lombardo. Ad ogni modo adesso a tutto ciò si aggiungono alcune nuove informazioni che lo stesso Tom Araya ha rilasciato durante una recente intervista concessa a RevolverMag.com, nella quale ha spiegato: "Siamo ancora alle fasi iniziali per quanto riguardano i tocchi finali, se questo può avere un certo senso. Stiamo effettuando il missaggio e la masterizzazione proprio adesso, ma dobbiamo ancora sederci a tavolino e capire quale sarà il titolo dell'album, la copertina, i titoli delle canzoni e la tracklist. Finora abbiamo registrato 13 tracce; anche se probabilmente nell'album ne metteremo solo 10. Ma chi lo sa?! Se sarete fortunati, potrete trovarne anche 13!". Ed ha poi concluso parlando dei temi che saranno affrontati dai suddetti brani e delle parti scritte da Jeff Hanneman prima della morte, che, come già spiegato, dovrebbero essere contenute nell'album in questione. Difatti il frontman ha, infine, dichiarato: "C'è una traccia nell'album che abbiamo registrato con lui, era già pronta, l'unica cosa che dovevamo finalizzare era la voce. Siamo stati fortunati nel possedere qualcosa che lo ha visto partecipe per l'ultima volta. In questo nuovo album, Gary Holt, chitarrista degli Exodus, è stato invitato alla registrazione di alcune delle tracce. Per quel che riguarda il contenuto tematico dell'album, posso dire che l'album tratterà temi sul confronto e la religione, di tutti quei problemi sociali che affliggono l'umanità. Sarà un album tipicamente in stile Slayer, se capite cosa voglio dire. Sarà veramente un disco potente!".
Circa un'anno fa avevano annunciato l'inizio dei lavori e dal Settembre scorso gli Slayer sono "rinchiusi" in studio assieme a Terry Date, (produttore noto per aver lavorato fra gli altri con i Pantera, i Soundgarden ed i Korn), per terminare le registrazioni del loro nuovo album, che, (anche se era previsto per il 2014), dovrebbe essere rilasciato entro quest'anno. Tuttavia gli ultimi aggiornamenti in merito risalgono allo scorso Ottobre/Novembre, quando Kerry King, (chitarrista della band), aveva rilasciato alcune interviste, e finora è stato reso noto che il nuovo album, (ancora sprovvisto del titolo), sarà il primo ad essere pubblicato per la Nuclear Blast, con la quale la band ha firmato un contratto discografico quasi un'anno fa, e sarà anche il primo che vedrà l'assenza di Jeff Hanneman, il chitarrista, nonché fondatore della band, purtroppo scomparso il 2 Maggio 2013 a causa di una cirrosi epatica, contratta dopo anni di dipendenza dall'alcool. Ma non è tutto: le tracce sono state registrate principalmente da Tom Araya, (frontman e bassista della band), Kerry King e da Paul Bostaph, l'ex-batterista che è tornato a far parte degli Slayer circa due anni fa, dopo l'abbandono di Dave Lombardo. Ad ogni modo adesso a tutto ciò si aggiungono alcune nuove informazioni che lo stesso Tom Araya ha rilasciato durante una recente intervista concessa a RevolverMag.com, nella quale ha spiegato: "Siamo ancora alle fasi iniziali per quanto riguardano i tocchi finali, se questo può avere un certo senso. Stiamo effettuando il missaggio e la masterizzazione proprio adesso, ma dobbiamo ancora sederci a tavolino e capire quale sarà il titolo dell'album, la copertina, i titoli delle canzoni e la tracklist. Finora abbiamo registrato 13 tracce; anche se probabilmente nell'album ne metteremo solo 10. Ma chi lo sa?! Se sarete fortunati, potrete trovarne anche 13!". Ed ha poi concluso parlando dei temi che saranno affrontati dai suddetti brani e delle parti scritte da Jeff Hanneman prima della morte, che, come già spiegato, dovrebbero essere contenute nell'album in questione. Difatti il frontman ha, infine, dichiarato: "C'è una traccia nell'album che abbiamo registrato con lui, era già pronta, l'unica cosa che dovevamo finalizzare era la voce. Siamo stati fortunati nel possedere qualcosa che lo ha visto partecipe per l'ultima volta. In questo nuovo album, Gary Holt, chitarrista degli Exodus, è stato invitato alla registrazione di alcune delle tracce. Per quel che riguarda il contenuto tematico dell'album, posso dire che l'album tratterà temi sul confronto e la religione, di tutti quei problemi sociali che affliggono l'umanità. Sarà un album tipicamente in stile Slayer, se capite cosa voglio dire. Sarà veramente un disco potente!".
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